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Aronta

di Giorgio Padoan - Enciclopedia Dantesca (1970)
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Aronta

Giorgio Padoan

Indovino etrusco (la forma latina è propriamente Arruns), personaggio della Pharsalia, non altrimenti noto. Esperto interprete del volo degli uccelli, dei fulmini e delle viscere degli animali, abitava " desertae moenia Lucae " (cioè Lucca). Chiamato con altri auguri a Roma per chiarire il senso di oscuri presagi che avevano atterrito la città, dalle interiora di un toro sacrificato intuì le grandi sciagure che si sarebbero scatenate sull'Urbe, con la guerra civile e la vittoria di Cesare (Phars. I 585-638).

D. ricorda A. appunto tra gl'indovini della quarta bolgia del cerchio ottavo (If XX 46-51); lo dichiara però abitante in una spelonca ne' monti di Luni: il che induce a credere che il poeta leggesse nel suo codice della Pharsalia, anziché ‛ Lucae ', la variante ‛ Lunae ' (cioè Luni), che è largamente attestata e che poteva sembrare avvalorata dall'aggettivo ‛ desertae ', essendo quella città etrusca, sita presso le foci del fiume Magra, ai tempi di D. totalmente scomparsa; meno facilmente spiegabile (ma probabilmente pur sempre riconducibile a lezione particolare del codice usato dal poeta) è il passaggio dai ‛ moenia ' ai monti.

Il Parodi avanza l'ipotesi che Virgilio completi il cenno di Lucano su A. " per suggerirgli ironicamente quello che a lui si conveniva. Non dalle mura di Luni, ma bensì soltanto di lassù, dall'alto della bianca montagna... ": ma pare una forzatura. Il successivo tratto paesaggistico, dei bianchi marmi e dell'orizzonte di cielo e di mare che da quei monti si gode, deriva certamente dalla diretta conoscenza che il poeta ebbe della Lunigiana.

Bibl. - U. Mazzini, Luni, i monti di Luni e Carrara, in D. e la Lunigiana, Milano 1909; E. G. Parodi, La critica della poesia classica nel XX canto dell'" Inferno ", in " Atene e Roma " XI (1908) 183-195, 237-250.

Vedi anche
Marco Anneo Lucano (lat. M. Annaeus Lucanus). - Poeta latino (Cordova 39 d.C. - Roma 65 d.C.), Nipote di Seneca, fu prima amico e poi avversario di Nerone, che attaccò nei suoi scritti, ispirati alla critica di un sistema politico basato sul potere personale dell'imperatore. Aderì alla congiura di Pisone e, quando ne fu ... Luni (lat. Luna) Antica città dell’Etruria, ai confini con la Liguria, situata sulla Via Aurelia e abitata sin dall’età paleolitica. Dall’Eneolitico si diffondono le cosiddette stele lunigiane, cippi in pietra raffiguranti in modo schematico figure maschili e femminili; le culture dell’età del Ferro sono ... Lunigiana Regione naturale e storica appartenente in parte alla Toscana (prov. di Massa e Carrara), in parte alla Liguria (prov. della Spezia) e in parte minore all’Emilia (prov. di Parma). Corrisponde al bacino della Magra e dei suoi affluenti e, benché i suoi confini non siano precisi, basandosi solo sulla ... astrologia Utilizzo degli astri per determinarne i presunti influssi sul mondo terreno e in base a essi prevedere avvenimenti futuri o dare spiegazione di fatti passati rimasti sconosciuti. 1. Le origini Le origini dell’astrologia si perdono nei tempi e si confondono con quelle dell’astronomia. Già presso le ...
Tag
  • PHARSALIA
  • LUNIGIANA
  • VIRGILIO
  • ETRUSCA
  • ATENE
Vocabolario
attergare
attergare v. tr. [der. di tergo] (io attèrgo, tu attèrghi, ecc.). – 1. Nell’uso burocratico, porre a tergo, scrivere (note, osservazioni, ecc.) a tergo di un documento: a. a un’istanza gli estremi della risposta. 2. rifl., ant. a. Accostarsi...
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