Narratore ungherese (Farkaslaka 1897 - Budapest 1966). Spirito vivace e originale, celebra un ideale di vita in parte reale e in parte fiabesco. Autore di romanzi (Ábel a rengetegben "Abele nella selva", 1932; Ábel az országban "Abele nel paese", 1933; Ábel Amerikában "Abele in America", 1935) e di novelle (Világ és holdvilág "Mondo e chiaro di luna", 1958; Játszi remeny "Speranza giocosa", 1961; Hetszìnü virág "Fiori di sette colori", 1963), molto noti anche all'estero.