ARNOLFO di Saint-Gilles (Arnulphus de S. Gilleno; Arnoulf de Saint-Gilles)
Teorico di musica, vissuto nel sec. XV. È l'estensore di un trattato musicale che, pubblicato dal Gerbert (1784), attrasse l'attenzione degli studiosi per una caratteristica classificazione dei musici e dei cantores. Una distinzione tra essi era tradizionale nel Medioevo, e durò fino al Rinascimento ed oltre (cfr. Carducci, Op., VIII, p. 217 segg.). E del resto già Guido d'Arezzo aveva sentenziato: "... isti [cantores] dicunt, illi [musici] sciunt quae componit musica" (Prolog. in Micrologo). Ma il trattato di A. divide addirittura, differenziandoli in più maniere, i musicisti pratici, i dilettanti, i compositori e i teorici.
Il trattato di A. intitolato De differentiis et generibus cantorum, è stato riprodotto di su un codice parigino da Martino Gerbert (Script. eccles. de mus. sacra potissimum, III, Gratz 1905). Vedi anche un cenno in Riemann, Handbuch der Musikgesch. II, 1ª parte, Lipsia 1907, 2a ediz. 1921.