ARNOLFO di Milano
Fu eletto arcivescovo della sua città nel 1093, ma poi, sorta un'aspra disputa, per ragione di disciplina, con la curia di Roma, perché eletto dall'imperatore, fu deposto dal legato apostolico. Ricorse e, dopo un processo, riuscì a discolparsi, sicché nel 1095 potè riprendere il suo ufficio. Prelato di grande autorità, accompagnò Urbano II a Clermont per la promulgazione della crociata, e la predicò egli stesso in Lombardia. Più tardi fu inviato, come legato, alla corte di Enrico V, ma si trovò a disagio e non poté compiere la sua missione. Ci restano di lui, sebbene qualche dubbio non sia dissipato sull'autenticità, le Conciones ad populum ut crucem suscipiat, d'importanza storica.
Bibl.: F. Argelati, Bibliotheca Scriptorum Mediolanensium, I, Milano 1745, pp. 101-102.