MONDADORI, Arnoldo
Editore-tipografo, nato a Poggio Rusco (Mantova) il 2 novembre 1889. Garzone di drogheria, poi, a 13 anni, venditore ambulante nelle campagne della bassa padana, a 17 anni fu garzone in una piccola tipografia, ove compose e stampò per qualche tempo un settimanale di cultura per la gioventù, La Luce. Nel 1909 diede nuovo assetto in Ostiglia a una piccola tipografia, La Sociale, che tre anni dopo fu trasformata in Società Anonima A. Mondadori, e quindi trasferita a Verona. Attraverso progressivi aumenti, il capitale fu portato (1929) a 18 milioni di lire.
La Casa M. si è assicurata in tutti i campi la collaborazione di una schiera di autori notissimi, e ha esteso le proprie iniziative dal campo scolastico a quello storico, biografico, politico, alla lirica, al teatro, al romanzo, ai viaggi, alle opere culturali ed enciclopediche. La tiratura annua si aggira sui sei milioni di volumi. Tra le imprese principali della S. A. Mondadori vanno ricordate: l'Enciclopedia dei ragazzi, la Grande Enciclopedia Mondadori, le Opera omnia di G. Pascoli e di A. Fogazzaro, e le collezioni: Genti e paesi, Le meraviglie del passato, Biblioteca romantica, Collezione italiana ecc. per servire alla storia della guerra del mondo, Le Scie, Medusa, Panorami di vita fascista, Classici italiani, I libri gialli, I libi verdi, ecc. Una menzione a parte merita la grande edizione nazionale di Tutte le opere di G. D'Annunzio, uscita da una speciale sezione (officina Bodoni) degli stabilimenti Mondadori a Verona.