Regista cinematografico tedesco (Frankenthal, Palatinato, 1889 - Friburgo 1974). Studioso di scienze naturali e amante della montagna girò nel 1920 in collaborazione con l'etnologo Tauern un film nel quale unica protagonista era la montagna: Das Wunder des Schneeschuhs seguito nel 1922 da Eine Fuchsjagd auf Skiern durchs Engadin col quale formò uno spettacolo unico: Fuchsjagd im Engadin (1922). Realizzò Im Kampf mit dem Berge (1921) girato oltre i 2500 m e Der heilige Berg (La montagna dell'amore, 1926) in cui fu inserita per la prima volta una trama, che costituirono i primi saggi di quei drammi di alta montagna che ebbero poi la loro più completa documentazione in Die weisse Hölle vom Piz Palu (La tragedia di Pizzo Palù, 1929, diretto in collab. con G. W. Pabst) e Stürme über dem Montblanc (1930). I film successivi nulla aggiungono alla sua fama, che si consolidò durante il periodo nazista.