ARNE ("Αρνη, Arne)
Antico nome di città, peculiare dei Beoti eolici; così si chiamava, dicesi, la loro capitale in Tessaglia, prima che, giusta le opinioni tradizionali intorno alle migrazioni di popoli greci, i Tessali invasori ne avessero cambiato il nome in Cierio. Nella medesima maniera essi chiamarono, dopo la loro trasmigrazione in Beozia, una nuova città, di cui è fatto cenno in Omero, nel catalogo delle navi (Iliade, II, 507 e VII, 9), ma che poi, in epoca classica, non è più menzionata; e per questo alcuni critici già nell'antichità, hanno pensato che sia stata sommersa nel lago Copaide. Assai dubbia tuttavia resta la sua identificazione nelle imponenti rovine preistoriche apparse recentemente durante la bonifica del lago presso alla località odierna di Gla (detta anche Goulas o Palaikastro), rovine consistenti in un poderoso muro di cinta, spesso in media oltre sei metri, senza torri, ma con caratteristiche e regolari rientranze a sega, e in un palazzo di tipo miceneo, simile a quello di Tirinto.
Bibl.: Noack, in Athen. Mittheil., XIX (1894), p. 405 segg.; De Ribber, in Bull. Corr. Héll., XVIII (1894), p. 446 segg.