ARNAUTI
. La denominazione Arnaut (grafia turca Ārnā'ūdl e Arnāvūd, da cui Ārnāvūdliq in turco per Albania) venne riferita dai Turchi ottomani e dal mondo musulmano in generale agli Albanesi. Essa deriva dal greco arvanitis, deformazione del nome arban di un gruppo etnico albanese.
Ricordiamo qui solo che anche nella letteratura ottomana ricorre spesso il nome degli Arnauti; albanese fu lo storico Qoči Muṣṭafà Bey, del sec. XVIII, autore di una Risāleh, nella quale esaminò le cause della decadenza dell'Impero ottomano; della famiglia albanese dei Dukagin fu il poeta Yaḥyà Bey (sec. XVI), che, benché musulmano, continuò a vantare la nobiltà delle sue origini; albanese era anche Sāmī Frasherī Bey, uno dei letterati più colti della fine dello scorso secolo, autore di un lessico turco e di una enciclopedia storico-geografica, in turco, stampata a Costantinopoli nel 1898-1899, in 6 volumi, con il titolo Qāmūs al-A‛lām (v. anche albania).