Lambertini, Arnaldo. – Tenente colonnello di artiglieria italiano (Imola 1864 - ivi 1944). Coniugato con la nobile piemontese Delfina di Rovasenda (da cui ebbe Gastone, medico, dal 1936 docente di Anatomia umana presso l'Università di Siena), ha fornito un contributo sostanziale nella Prima guerra mondiale, essendo tra i fondatori del corpo speciale di artiglieria dei Bombardieri del Re, del cui Deposito di Nervesa è stato primo e unico comandante e, dopo la sconfitta di Caporetto, costituendo un centro di riordino del Regio esercito. In ragione dell’instancabile opera di riorganizzazione di tale corpo, che L. ha impiegato nel Reggiano in importanti attività civiche, dallo scavo di pozzi alla manutenzione delle strade e al controllo della sicurezza dei civili, la città di Scandiano gli ha conferito la cittadinanza onoraria. Oltre che in campo militare, L. spicca per le sue attitudini letterarie, documentate da opere quali I racconti della mensa (1902), Un volo attraverso l’India (1909) e Trilli, strilli e grilli. Scene in un atto e prologo (1934), mentre sul suo percorso umano e professionale M. Montipò ha pubblicato nel 2018 il saggio storico Scandiano e la grande guerra.