MEONI, Armando
Scrittore, nato a Prato il 18 gennaio 1894; di umile origine, autodidatta.
Nella sua narrativa si riallaccia al naturalismo, e specialmente al realismo toscano, in cui immette un vigore drammatico di situazioni e di accenti desunto dalle proprie esperienze e tuttavia temperato da un lirico senso della pietà e solidarietà umana. Opere: Creare (Milano 1933); La Cintola (Firenze 1935; n. ed., col titolo Il dono segreto, ivi 1946); Richiami (ivi 1937; poi ripubbl. in edizione integrale, col titolo La ragazza di fabbrica, ivi 1951); Povere donne (ivi 1949); Assedio a Firenze (ivi 1956), romanzi; Età proibita (ivi 1958), racconti.
Bibl.: A. Bocelli, in Nuova Antologia, 1° nov. 1933; P. Pancrazi, Scrittori d'oggi, IV, Bari 1946; E. Cecchi, Di giorno in giorno, Milano 1954, pp. 283-286.