Aristodemo di Messene
Leggendario re di Messene (seconda metà 8° sec. a.C.). Secondo la leggenda, uccise la figlia per ottemperare a un oracolo delfico che prometteva ai messeni la vittoria contro Sparta (prima guerra messenica) se avessero sacrificato una vergine. Divenuto più tardi re, A. ottenne una vittoria sugli spartani (726), ma due anni dopo, mutato l’andamento della guerra, si uccise sulla tomba della figlia.