ARIARATE I ('Αριαράϑης)
I Figlio di Ariamne, nacque circa il 403 a. C., e fu dinasta della Cappadocia al tempo del re di Persia Artaserse Oco (358-337 a. C.), al quale mandò aiuti contro l'Egitto. Il suo dominio sulla Cappadocia risulta da monete di Gaziura col nome Ariorath in caratteri aramaici. Alessandro Magno, occupata parte della Cappadocia, vi lasciò come satrapo il persiano Sabicta, presto scacciato da Ariarate. Nella divisione del 323 a. C. la Cappadocia fu assegnata ad Eumene di Cardia, il quale non poté occuparla; ma contro A. intervenne Perdicca, che lo prese prigioniero e come ribelle lo fece mettere in croce (321 a. C.). A. aveva adottato il figlio di suo fratello Oroferne, che solo della famiglia riuscì a salvarsi, e fu poi Ariarate II.
Fonti: Diod., XXXI, 19, ma la sua genealogia dei re di Cappadocia è alquanto confusa; Iustin., XIII, 6; Plut., Eumen., 3; Appian., Mithrid., 8; Pseudo-Lucian., Macrob., 13, che attribuisce ad Ariarate 82 anni.
Bibl.: Th. Reinach, Trois Royaumes de l'Asie Mineure, Parigi 1888, p. 12 segg.; B. Niese, Gesch. der griech. und mak. Staaten, I, Gotha 1893, pp. 71, 196 seg. 212; J. Beloch, Griech. Gesch., 2ª ed., IV, i, Berlino 1925, p. 217 seg.; H. Berve, Das Alexanderreich auf prosopogr. Grundlage, II, Monaco 1926, p. 59; V. B. Head, Hist. Num., 2ª ed., Oxford 1911, pp. 498, 508, 749; Catalogue Brit. Mus., Galatia, Cappadocia and Syria, pp. xxiv e 29.