argon
argon (o argo) [Der. del gr. argós "inattivo", nome dato da W. Ramsay, che lo scoprì (1894) nell'aria] [CHF] Elemento chimico di simb. A, o Ar, numero atomico 18, peso atomico 39.994 e raggio atomico 1.92 Å, di cui si conoscono tre isotopi stabili con numeri di massa 36 (abbond. relat. 0.337 %), 38 (0.063 %) e 40 (99.6 %) e vari isotopi instabili (v. App. I: VI 655 d). È presente nell'aria nella percentuale di circa 0.93 %, ma si riscontra anche in molte sorgenti gassose, in alcune acque minerali, ecc. Appartiene al gruppo zero, 1° periodo (grande), quello dei gas nobili, del Sistema periodico degli elementi ed è quindi chimicamente inattivo. È un gas monoatomico incolore che si ottiene dalla distillazione frazionata dell'aria liquida.
Principali proprietà dell'argon
Calore spec. [103 J kg-1 K-1] 0.519 (25 °C)
Condutt. term. [103 W m-1 K-1] 18 10-6(25° C)
Configurazione elettronica (Ne) 3s2 3p6
Cost. dielettr. relat. (300 K) 1.000 545 (1 atm)
Costanti critiche
massa volumica [103 kg m-3] 0.531
pressione [MPa] 4.87
temperatura [K] 150.8
Costanti di punto triplo
pressione [kPa] 68.9
temperatura [K] 83.8
Energia di ionizzazione [eV] I(15.76);II(27.63)
Entalpia di fusione [103 J kg-1] 30.3
Entropia termica [J K-1 mol-1] 154.7 (25 °C)
Massa volumica gas [kg m-3] 1.78
liquido [103 kg m-3] 1.39(p.to eboll.)
solido [103 kg m-3] 1.63(p.to triplo)
Sez. d'urto di assorb. per neutroni termici [barn atomo-1] 0.66
Struttura cristallina (4.2 K) cub. fac. centr. (par. reticolari in Å) (a=5.25)
Suscett. magn. mol. [10-6 CGSem] -19.6 (0 °C)
Temperatura di ebollizione [K] 87.46
Temperatura di fusione [K] 83.96