aretè Parola greca (ἀρετή) che in origine significava la capacità di qualsiasi cosa, animale o persona di assolvere bene il proprio compito: così c’è un’a. dell’arco, un’a. del cavallo ecc. Di qui il successivo accostamento al tema semantico del latino virtus (questa infatti non è che l’a. del vir, la bravura dell’‘eroe’) per designare il valore spirituale e la bravura morale dell’uomo.