ARIGUZZI, Arduino di Domenico
Bolognese, ai servigi della fabbrica di S. Petronio sino dal 1482, in qualità di architetto e scultore in legno. Ebbe incarico nel 1512 di eseguire disegni e modelli per il pilastro della cupola della chiesa, di studiare il coronamento della crociera "in relazione della chiesa già fatta e quella da fare", e di preparare il modello della cupola. Nel 1514 fu mandato a Firenze a vedere quella di S. Maria del Fiore perché ne traesse ammaestramenti, ma dal modellino della chiesa da lui eseguito, e che si conserva tuttora nel Museo della fabbriceria di S. Petronio, si capisce come egli non potesse giungere a nessun pratico risultato. Nel 1518 s'iniziò sotto la sua direzione il lavoro delle porte minori della facciata di S. Petronio, sospeso due anni dopo. A lui si attribuisce la costruzione della cappella di Santa Cecilia nella chiesa di S. Giovanni in Monte (1514); non ebbe invece nessuna parte nell'edificazione della cupola e del transetto della stessa chiesa. Morì nel 1531.
Bibl.: F. Malaguzzi-Valeri, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, II, Lipsia 1908; I. B. Supino, L'architettura sacra in Bologna, ecc., Bologna 1909.