ARDENNESE

ARDENNESE

. Nome di una razza equina che secondo il Sanson, è soltanto una varietà della razza belga (Equus caballus belgius). Gli sforzi compiuti dagli allevatori francesi e belgi per migliorarla e fissarne i caratteri hanno portato ormai alla formazione di una vera e propria razza che ha per zona di allevamento il territorio collinoso delle Ardenne francesi e belghe, lungo la Mosa.

Il primitivo tipo francese, derivante, a quanto pare, dall'antico cavallo salutrano dell'epoca quaternaria, era di statura non elevata (m. 1,42-1,52), di conformazione un poco difettosa, corto, tozzo, ma agile, forte e rustico, molto ricco di energia e di fondo, adatto ai lavori campestri e al traino delle artiglierie. Successivi incroci con stalloni di varie razze (arabi, puri sangue inglesi, mezzi sangue, percherons, boulonnais, ecc.) modificarono l'uniformità del tipo e diedero soggetti spesso disarmonici. Ora il cavallo aidennese di Francia va migliorandosi con la selezione e soprattutto con l'importazione di stalloni ardennesi dal Belgio. Ha un peso di 500 a 600 kg. negli animali adulti, una statura che si aggira intorno a m. 1,55. Ha la testa spesso un poco camusa, con arcate orbitarie prominenti, orecchie piccole e ravvicinate, faccia relativamente corta e secca, incollatura solida, tronco cilindrico, arti robusti e ben diretti, groppa inclinata, articolazioni nette, zoccoli di medio sviluppo, mantello più frequentemente ubero, roano, sauro, baio. Di tipo moderatamente brachimorfo, ha andatura abbastanza viva e veloce, e serve bene per il tiro rapido alquanto pesante. Ottimo cavallo agricolo, è molto adatto, nei tipi più leggieri, come cavallo da artiglieria campale. Per le artiglierie di medio calibro può anche servire egregiamente il tipo più pesante, sebbene sia generalmente sostituito negli eserciti moderni dalle trattrici meccaniche.

Per il miglioramento della razza funziona uno Stud-Book francese del cavallo ardennese, istituito nel 1908 presso la Società ippica delle Ardenne.

Nel Belgio si suole indicare con la denominazione di cavallo belga tipo ardennese un tipo equino brachimorfo analogo al belga, ma di minore sviluppo. Nelle Ardenne belghe, però, e principalmente nelle provincie del Lussemburgo, di Liegi e di Namur, si alleva un cavallo meno pesante del belga, più raccolto e tozzo, di temperamento più vivo e di costituzione più rustica e resistente, anche in rapporto con le diverse condizioni d'ambiente in cui vive (terre meno ricche e clima più crudo). Con caratteri analoghi, ma di conformazione più corretta e di tipo più uniforme dell'ardennese di Francia, l'ardennese belga può essere considerato come un cavallo miglioratore di primissimo ordine per quei paesi che vogliono fornirsi di eccellenti animali adatti ai lavori agricoli e al tiro pesante rapido, anche fuori dell'azienda agraria.

Tanto per il cavallo belga tipo ardennese, quanto per l'ardennese vero e proprio, si richiede nei concorsi statura non superiore a m. 1,60 per gli stalloni di 4 anni, e a m. 1,56 per i puledri di 2 anni, non superiore a m. 1,58 per le cavalle di 4 anni, e a m. 1,54 per le puledre di 2 anni.

Per migliorare il cavallo ardennese belga è stata istituita a Libramont una Società per il cavallo da tiro con relativo libro genealogico.