ARCOLAIO (fr. dévidoir; sp. devanadera; ted. Haspel; ingl. reel)
Utensile domestico per ridurre le matasse di filo in gomitoli, che si dice anche bindolo, guindolo, assicelle, ecc. È assai comune negli inventarî di case private così nel Medioevo come nel Rinascimento. Se ne conoscono varî tipi: verticali, con una ruota montata su apposito castello, orizzontali, con una ruota formata da braccia che si aprono con apposito congegno per ricevere il gomitolo. Si compone del toppo o crociera o peduccio che serve di base, dell'albero o stilo di ferro, del girello o scodellino che sorregge il castello di stecche di legno. Si ebbero arcolai piccoli da tavolo, e grandi, con l'albero assai sviluppato, da tenersi sul pavimento. Spesso la base dell'arcolaio è formata da una cassetta in cui si tenevano le matasse. Si ebbero tipi di poco prezzo, legno e ferro, ma se ne ebbero pure di legno fine, con intarsî ed applicazioni d'avorio. Figura non raramente in pitture ritraenti scene di vita famigliare.