ARCHIKLES (᾿Αρχικλῆς)
Fabbricante di tazze del gruppo dei pittori miniaturisti. Fra le tazze, in genere con decorazione assai limitata, recanti la sua firma di ceramista si deve ricordare la kỳlix di Monaco (n. 2243), proveniente da Vulci, sulla quale appare anche il nome di un altro ceramista: Glaukites. La decorazione pittorica si snoda in una fascia risparmiata alta quanto l'attaccatura delle anse: da un lato è rappresentata la lotta di Teseo col Minotauro, dall'altro la caccia al cinghiale calidonio. Le composizioni, simmetriche, sono fitte di personaggi; la caccia è trattata in modo analogo che sul cratere François, ma è meno varia; anche nell'altra parte del fregio certi particolari ricordano Kleitias. Del pittore di queste scene non si sono identificate altre opere.
Bibl.: W. Klein, Die griech. Vasen mit Meistersignaturen, Vienna 1887, p. 76; E. Pfuhl, Malerei u. Zeichnung, Monaco 1923, pp. 240, 244, 274-275; J.C. Hoppin, A Handbook of Greek Black figured Vases, Parigi 1924, p. 55 ss.; J.D. Beazley, in Journ. Hell. Stud., LII, 1932, pp. 186-187, 199; J.D. Beazley, The Development of Attic Black-figure, Berkeley e Los Angeles 1951, p. 55; A. Rumpf, Malerei u. Zeichnung, Monaco 1953, p. 41; J.D. Beazley, Attic Black-figure Vase-painters, Oxford 1956, pp. 160, 163-164.