Scultore di Chio, figlio di Micciade e padre di Bupalo e Atenide, tutti scultori. Plinio ricorda opere di A. a Lesbo e a Delo, dove si è trovata una base firmata insieme con Micciade, della prima metà del 6º sec. a. C., ricollegata (a torto secondo alcuni) a una Nike arcaica.
Figlio di Micciade, scultore di Chio: visse intorno alla metà del sec. VI a. C. e appartenne a famiglia d'artisti: famosi anche furono i suoi figli (v. bupalo e atenide).
Opere di lui, secondo Plinio (Nat. hist., XXXVI, 11), esistevano a Lesbo e a Delo. Una tradizione raccolta da studiosi di Pergamo ...