ARBUS (A. T., 27-28-29)
Comune della Sardegna, nella provincia di Cagliari, con una popolazione di 6478 ab. di cui un migliaio circa nelle miniere di Ingurtosu e 217 nella frazione di S. Antonio di Santadi. Il paese, alto sul mare 311 m., si adagia in una conca pittoresca fra due colli. Il territorio del comune, vasto circa 267 kmq., è ricco di boschi e soprattutto di miniere, di cui la più importante, quella di minerali di piombo ecc., di Gennamari-Ingurtosu, è messa in comunicazione col mare da una ferrovia che termina alla spiaggia di Piscina. Nei periodi di maggiore attività il numero degli operai ha superato i 2000 e si è giunti ad estrarre circa 25.000 tonnellate di galena e blenda. La società che prende il nome da questa miniera possiede anche una vasta azienda agricola di circa 6000 ettari, occupati da foreste, pascoli, seminati e vigne. Il litorale fu spesso nei secoli passati teatro di fiere lotte fra gli abitanti di Arbus e i pirati barbareschi, che avevano fatto loro nido e stazione preferita nell'isola di San Pietro donde si spargevano a desolare le coste della Sardegna.