Arbia
. Il fiume toscano, affluente di destra dell'Ombrone, è citato in If X 86 nella perifrasi con cui D., rivolto a Farinata, ricorda la battaglia di Montaperti (4 settembre 1260): Lo strazio e 'l grande scempio / che fece l'Arbia colorata in rosso.
D. non fornisce alcuna descrizione geografica né del fiume né del luogo ove avvenne la battaglia, intento com'è ad esprimere icasticamente la sanguinosità dello scontro (che lasciò soltanto poche famiglie di Firenze prive di lutto; cfr. G. Villani, VI 79) con la forte immagine delle acque del fiume arrossate dal sangue dei caduti. Secondo il Mattalia egli si ispira alla descrizione della battaglia di Aquae Sextiae (102 a.C.) tra Mario e i Cimbri, a proposito della quale Floro (Epitome III 3) così scrive: " Tanto ardore pugnatum est, eaque caedes hostium fuit, ut victor romanus de cruento flumine non plus aquae biberit quam sanguinis ".
Per la battaglia e le sue incidenze politiche v. MONTAPERTI.