• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

ISOZAKI, Arata

di Vittorio Franchetti Pardo - Enciclopedia Italiana - V Appendice (1992)
  • Condividi

ISOZAKI, Arata

Vittorio Franchetti Pardo

Architetto giapponese, nato a Oita (isola di Kyushu) il 23 luglio 1931. Ha studiato e si è laureato nell'università di Tokyo, lavorando poi con K. Tange dal 1954 al 1963, anno in cui ha aperto il suo studio (Arata Isozaki Atelier) a Tokyo. Ha tenuto cicli di lezioni in varie università americane e le sue opere sono state esposte in numerose mostre di architettura in varie parti del mondo. Vincitore di premi nazionali e internazionali; le sue realizzazioni, i suoi progetti e i suoi scritti sono apparsi in moltissime pubblicazioni, periodiche e monografiche, nordamericane, sudamericane ed europee.

Anticipata dall'interesse per il tema delle rovine (un'eco delle distruzioni di Hiroshima è Electric Labyrinth esposto alla Triennale di Milano del 1968), la sua prima fase di attività è caratterizzata da progetti utopico-programmatici in linea con le posizioni del gruppo inglese Archigram e con le proposte del gruppo giapponese Metabolism. Emblematici sono i vari disegni dell'Aerial City: in particolare i due che propongono la città come risultante di un confronto dialettico tra elementi cilindrici verticali, ai quali si agganciano le aeree strutture del tessuto insediativo, e i paesaggi di rovine archeologiche o di preesistenti ma indistinti tessuti urbani.

L'architettura di I. non sviluppa, tuttavia, il tema delle rovine nel solco "della vecchia estetica romantica... seguita dai revivalisti del diciannovesimo secolo o anche dagli autoritari fascisti del Terzo Reich" (Miyake 1987). Vi si coglie, invece, un drammatico raffronto tra il passato (appunto emblematizzato e schematizzato in elementi archeologici di valore archetipico) e una realtà futuribile che dovrebbe materializzarsi quale riaggregazione e riappropriazione di tali elementi all'interno delle progettate nuove strutture insediative. La componente manieristica di tale processo progettuale emerge anche dai suoi scritti tra cui, in particolare, "La dissoluzione dell'architettura" (1975).

Tra le sue realizzazioni architettoniche sono da segnalare il Centro medico di Oita (1961-66); il Piano di espansione della città di Skopje (1965-66) cui ha lavorato come esponente dello staff di Tange; una serie di sedi della Banca Sogo di Fukuoka (sede centrale, Tokyo, Nagasumi, Saga, Ropponmatsu) eseguite tra il 1968 e il 1973; il Museo d'arte moderna della Prefettura di Gumma (1972-74); il Museo d'arte e la Biblioteca Centrale della città di Kitakyushu (1972-74); l'edificio Shuko-sha a Fukuoka (1974-75); il Centro generale per esposizioni del Giappone occidentale (1975-77); la casa Kaijima a Tokyo (1976-77); il municipio di Kamioka (1976-78); la casa Hayashi presso Fukuoka (1977); il Centro audiovisivo di Oita (1977-79); l'edificio della Nippon Electric Glass Co.Ltd a Otsu (1977-80); il Museo d'arte contemporanea di Los Angeles (1981-86); il palazzo dello sport San Jordi a Barcellona (1984-90); l'Art Tower a Mito-Ibaragi (1986-90); il centro di conferenze di Kitakyushu (1987-90).

In queste, come in altre opere qui non citate, sono evidenti numerosi riferimenti, espliciti o impliciti, ad architetti della ''prima età moderna'' (per es. C. N. Ledoux) o dei primi anni del 20° secolo (da A. Loos a Le Corbusier, ecc.). Ma è altrettanto evidente la sintassi combinatoria di volumi elementari (soprattutto il cubo e il cilindro), sviluppati lungo direttrici e generatrici ad andamento lineare, curvilineo, sinusoidale, ad avvolgimento, ecc. Vedi tav. f.t.

Tra i suoi scritti: Directions in today's architecture. A discussion between Kenzo Tange and Arata Isozaki, in The Japan Architect, luglio 1970; Kenchikuno-kaitai, "La dissoluzione dell'architettura" (1975); The metaphor of the cube, in The Japan Architect, marzo 1976; Rhetoric of the cilinder, ibid., aprile 1976; A metaphor relating with water, ibid., marzo 1978; A rethinking of spaces of darkness, ibid., marzo 1981.

Bibl.: Ph. Drew, Third generation. The changing meaning of architecture, Londra 1969; R. Boyd, Orientamenti nuovi nell'architettura giapponese, Milano 1969; P. Riani, Architettura giapponese contemporanea, Firenze 1969; Ch. Jencks, Beyond Metabolism, New York 1978; M. Emanuel, s.v., in Contemporary architects, Londra 1980; Ph. Drew, Arata Isozaki, ivi 1982; B. Barattucci, B. Di Russo, Arata Isozaki. Architetture 1959-1982, Roma 1983; R. Miyake, The afterimage of ruins, in The Japan Architect, 359 (marzo 1987), pp. 6-7.

Vedi anche
Zaḥa Ḥadīd Ḥadīd ‹ḥadìid›, Zaḥa. - Architetta irachena (n. Baghdād 1950) naturalizzata britannica. Artista dal linguaggio provocatorio che ha disegnato un nuovo modo di concepire lo spazio architettonico, è stata la prima donna a vincere il premio Pritzker (2004), il massimo riconoscimento nell'ambito dell'architettura. ... Hollein, Hans Architetto austriaco Vienna (1934 - ivi 2014). Affermatosi come uno dei più interessanti esponenti dell'architettura contemporanea nella ricerca di un superamento della crisi dell'architettura razionalista attraverso un linguaggio nel quale la citazione del passato, culturale e personale, assume particolare ... Mendini, Alessandro Architetto, designer, pittore, critico e teorico italiano dell'architettura e del design (n. Milano 1931). Salito alla ribalta della critica internazionale negli anni Settanta del Novecento, a lui si associano la fondazione teorica del design postmoderno e i concetti di design banale (design che utilizza ... Ettore iunior Sottsass Architetto e designer italiano (Innsbruck 1917 - Milano 2007), figlio e collaboratore di Ettore senior, si è formato al Politecnico di Torino. Dopo il 1950, superando il concetto di razionalismo legato esclusivamente alla funzione, la sua ricerca si è orientata verso un coinvolgimento anche delle sfere ...
Categorie
  • ARCHITETTURA E URBANISTICA in Arti visive
Tag
  • ISOLA DI KYUSHU
  • KENZO TANGE
  • LOS ANGELES
  • KITAKYUSHU
  • BARATTUCCI
Altri risultati per ISOZAKI, Arata
  • Isozaki, Arata
    Lessico del XXI Secolo (2012)
    Isozaki, Arata. – Architetto giapponese (n. Oita, Kyushu, 1931). Dopo gli studi all'università di Tokyo, nel 1955 è entrato a far parte dello studio di Kenzo Tange, per poi fondare, nel 1963, l'Arata Isozaki atelier, oggi Arata Isozaki & associates. Autore di saggi di urbanistica e di progettazione, ...
  • Isozaki, Arata
    Enciclopedia on line
    Architetto (Oita 1931 - Tokyo 2022). Partecipe del gruppo di K. Tange, è uno dei massimi esponenti dell'avanguardia giapponese del 20° secolo. Nelle sue realizzazioni sono evidenti numerosi riferimenti, espliciti o impliciti, ad architetti della ''prima età moderna'' (per es. C. N. Ledoux) o dei primi ...
Vocabolario
arativo
arativo agg. [dal lat. mediev. arativus]. – Riferito a terreno, atto a essere arato, e quindi coltivato a cereali (sinon. del più com. seminativo); è per lo più opposto a pascolativo.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali