ARA
. Nome dato ad un genere (Ara Cuv.), che comprende una ventina di specie di grossi uccelli (ala di 280-400 mm.), dalla coda molto lunga, dell'ordine degli Psittaci o Pappagalli, proprî della Regione Neotropica, distinti per colori brillantissimi: scarlatto, giallo, blu e verde in varie proporzioni e talora in aperto contrasto. Le specie più note sono la Macao o Aracanga, Ara macao (L.), rossa, blu, verde e gialla, con ala di 380-400 mm., dell'America meridionale, dalla Guiana ad est fino alla Columbia ad ovest; l'Ara militaris (L.), verde, blu e rossa, non rara nelle uccelliere, che abita l'America, dal Messico alla Bolivia; l'Ara tricolor (Bchst.), simile all'Aracanga, uno degli uccelli più brillantemente variopinti del mondo, propria di Cuba, ecc. Alcune specie sono in grande diminuzione e minacciano di sparire, come l'Ara tricolor. Questi uccelli vivono appaiati e sono gregarî; hanno vita lunga; per la lunghezza della loro coda non si tengono in gabbia, ma sopra un trespolo, assicurati con una catenella attaccata ad una gamba.