ANTONIO (in Russia Anton Frjazìn, cioè "Straniero", "Italiano")
Architetto, attivo a Mosca alla fine del sec. XV. Giunse a Mosca probabilmente al seguito di Aristotele Fieravanti e prese parte ai primi lavori di ricostruzione del Cremlino, ancor prima dell'arrivo di Pietro Antonio Solari. Edificò nel 1485 la prima, e una delle più importanti, torri del recinto, la Tajnickaja (da allora parecchie volte rifatta) e nel 1488 la Sviblova.
Non pare accettabile la sua identificazione con Anton Friazìn da Venezia, da alcuni identificato con un Gilardi o Gislardi, arrivato nel 1469 con una missione diplomatica in Russia (E. Lo Gatto), e neppure quella con il Solari stesso (M. A. Iljin).
Bibl.: S. P. Bartenev, Moskovskii Kreml'v starinu i teper',Moskva 1912, pp. 30 s.; I. Grabar', Istorija russkogo iskusstva,II,Moskva s. d., p. 316; L'Opera del genio italiano all'estero,E. Lo Gatto, Gli artisti italiani in Russia,I,Roma 1934, pp. XVI, 30 s., 33 s., 189, tav. X e XVII; Istorija russkogo iskusstva,III,Moskva 1955, p. 310; M. A. Il'in e N. J. Mneva in Chudoûestvennye pamiatniki Moskovskogo Kromija,Moskva 1956, p. 28; V. Lasareff, Le opere di Pietro Antonio Solari in Russia ed i rapporti artistici italo-russi nel tardo Quatrocento, in Arte e Artisti dei laghi lombardi,I, Architetti e Scultori del Quattrocento,Como 1959, pp. 426, 429, 430, 437, nota 6; U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler,I, p. 566 (sub voce Anton "Frjasin").