Ecclesiastico (Roma 1776 - ivi 1866); diplomatico, tesoriere generale, rivelò doti non comuni di organizzatore nel riordinamento della vita economica e finanziaria dello Stato della Chiesa. Cardinale (1839), si dimise dalla carica di tesoriere generale nel 1847, dopo l'elezione di Pio IX, che nel 1854 lo nominò bibliotecario di S. R. C. Di lui merita anche ricordare l'opera svolta in favore dell'ospizio di S. Michele in Ripa Grande e dell'Accademia di S. Cecilia.