Saggista portoghese (Damão, od. Daman, 1883 - Lisbona 1969). Ebbe interessi vastissimi, dalla storia alla sociologia alla pedagogia alla filosofia, contribuendo a una rilettura critica di fenomeni squisitamente portoghesi quali il saudosismo e il sebastianismo nel quadro di una visione democratica e razionalista tesa a una "riforma della mentalità". La sua produzione è raccolta negli 8 voll. di Ensaios (1920-58).