Scurati, Antonio
Scurati, Antonio. – Scrittore (n. Napoli 1969). Ha scritto i saggi: Guerra. Narrazioni e culture nella tradizione occidentale (2003) in cui analizza le rappresentazioni occidentali della guerra; La letteratura dell’inesperienza. Scrivere romanzi al tempo della televisione (2006), riflessione sul dissolvimento nella società di massa della correlazione tra letteratura ed esperienza; Gli anni che non stiamo vivendo (2010), dove esaminando i nuovi miti contemporanei, offre una lucida e impietosa mappatura del presente, con tutti i suoi limiti e le sue inconsistenze. Sulla sanguinosa epopea delle armi da fuoco in un affresco storico sull’eclissi dell’età eroica si basa il romanzo d’esordio di S., Il rumore sordo della battaglia (2002), seguito da Il sopravvissuto (2005, premio Campiello), racconto sui temi della colpa e dell’innocenza. Una storia romantica (2007, premio Super Mondello 2008) intreccia le leggendarie cinque giornate di Milano e la vicenda d’amore di una coppia, due storie di passione e di tradimento. Del 2009 è Il bambino che sognava la fine del mondo, pastiche di cronaca, articoli, fiction e autobiografia per raccontare il modo infantile e ossessivo in cui i mezzi d’informazione diffondono panico nella società, mentre La seconda mezzanotte (2011) è un romanzo di fantascienza che profetizza la fine del mondo occidentale. Recente è il saggio Letteratura e sopravvivenza. La retorica letteraria di fronte alla violenza (2012) in cui S. individua, attraverso un serrato confronto con la filosofia, la teoria letteraria e le scienze sociali, il contributo dato dalla parola letteraria alla lotta interminabile con cui la specie umana tenta di mantenersi in vita.