Musicista (Bergamo 1517 - Dresda 1580), suonatore di cornetto in S. Maria Maggiore di Bergamo (1541 circa); poi (1547) a Trento; quindi (1549) alla corte di Dresda, ove (1566) divenne maestro aggiunto e (dal 1568) titolare. Le sue numerose polifonie chiesastiche e religiose, pur ricordando quelle di A. Willaert e di C. de Rore, risentono molto dell'influenza dei primi musicisti della Riforma, annunciando nella Passione secondo san Giovanni (1561) gli accenti bachiani.