Commediografo portoghese (n. Évora 1520 circa - m. 1591 circa), della scuola di Gil Vicente. Nelle sue commedie (Prática de oito figuras, 1543; Auto da natural invenção, 1550; Auto das regateiras, 1568 o 1569; Prática dos compadres, 1572, ecc.) ci offre, sia pure con scarsa intuizione teatrale, un valido documento della sua epoca, con personaggi pittoreschi che si esprimono in una lingua ricca di locuzioni popolari.