RANCATI, Antonio
Pittore e incisore, nato a Milano il 1785 e morto ivi il 1816. Allievo di Giuseppe Errante, pensionato a Roma dal 1805 al 1810, fu uno dei pochissimi italiani che incisero alla maniera nera. Con questa tecnica riprodusse alcuni quadri dell'Errante; con quella comune dell'acquaforte fornì molte tavole per Il costume antico e moderno di tutti i popoli ecc., di G. Ferrario.
Bibl.: Effemeridi letterarie, Roma 1821: G. Ferrario, Le classiche stampe, Milano 1836; P. Arrigoni, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXVIII, Lipsia 1934.