PICCOLOMINI, Antonio
Nato a Siena da Nanni Todeschini e da Laudomia, sorella di Pio II. Questi lo fece governatore di Castel S. Angelo. Comandò le truppe pontificie che combatterono per gli Aragona contro gli Angiò. Dopo la battaglia di Troia, il re di Napoli lo nominò gran giustiziere del regno, gli diede in sposa una sua figlia naturale, gli concesse il diritto di aggiungere il nome e l'arma d'Aragona. Antonio ebbe l'investitura del ducato di Amalfi, della contea di Celano e di altre baronie. Rimasto vedovo, sposò una nipote di Ferdinando I. Nella guerra dei baroni fu tra i pochi fedeli all'Aragonese. Morì a Napoli nel gennaio del 1493.
Bibl.: Regis Ferdinandi prima Instructionum liber, a cura di L. Volpicella, Napoli 1916.