Soprannome con il quale è noto il medico Antonio Brasavola (Ferrara 1500 - ivi 1555). Medico e filosofo, fu professore allo Studio di Ferrara e alla Sapienza di Roma, del cui Collegio dei medici divenne membro nel 1543. Famoso anche come medico pratico, la sua opera fu richiesta da Ercole II d'Este, dal re di Francia Francesco I e da varî papi, fra cui Paolo III. Cultore di varie discipline (diritto, storia, poesia), si dedicò con particolare impegno allo studio delle scienze medico-biologiche, e in primo luogo della botanica, facendo di Ferrara, con il suo insegnamento in questo campo, uno dei centri più importanti d'Europa. Tra l'altro organizzò nel 1536 l'Orto botanico del Belvedere. Autore di numerose opere, alcune delle quali ancora inedite, la sua fama è legata all'Examen omnium simplicium medicamentorum (1536 e 1537), vero tesoro di notizie su ogni tipo di pianta, seme e fiore allora conosciuto, oltre che sulle pietre, le terre e i metalli, in cui egli corregge e amplia il patrimonio trasmesso dagli autori antichi.