Storico dell'arte italiano (Roma 1884 - ivi 1960). Soprintendente ai monumenti del Lazio (1914-28), quindi direttore delle Antichità e Belle Arti del governatorato di Roma, diresse alcuni restauri di chiese romane (in particolare S. Sabina, 1919). A M. va inoltre ascritta la direzione di alcune tra le maggiori e più discusse sistemazioni urbanistiche compiute a Roma durante il regime fascista. Si ricordano di lui alcuni volumi di sintesi (Roma barocca, 1918; Roma di Dante, 1923; Roma di Mussolini, 1935; ecc.). Svolse anche attività come architetto e pittore.