Diplomatico napoletano (Napoli 1735 - ivi 1805); ministro residente a Venezia dal 1785 al 1797. Rappresentante napoletano presso la Cisalpina, dopo l'invasione del regno da parte della Francia trattò prima per aiuti coi Russo-Turchi a Corfù e, sbarcato quindi (1799) nelle Puglie, avanzò trionfalmente su Foggia e Napoli, dove firmò coi repubblicani quella capitolazione del 19 giugno che fu poi violata dalla parte regia. Firmò più tardi la pace di Firenze (1801) e dal 1803 alla morte fu ministro degli Esteri.