BOMBACI, Antonio Michele
Nacque a Bologna il 10 febbr. 1644, quarto figlio di Gaspare e di Orinzia Morandi.
Ebbe una giovinezza irrequieta e subì due volte la prigionia: a Lucca, ove si era rifugiato per riparare da inimicizie private, perché fu trovato in possesso di armi (venne liberato solo per l'intervento del padre, che sborsò un terzo della multa inflittagli e s'impegnò a pagare annualmente il resto); a Venezia, per litigi domestici di interesse col conte Emilio Sarti, marito di una delle sue sorelle, Laura Camilla, che, in seguito ai maltrattamenti, derivati dal mancato versamento di una parte della dote, fu costretta a ritornare nella casa paterna e a separarsi dal coniuge. Appunto a Venezia, nel luglio 1662, il Sarti fu assalito a mano armata dai cognati e nella rissa restò ucciso un servitore: il B. si rifugiò nella chiesa di S. Silvestro, ma venne arrestato dalla Repubblica veneta e fu prima rinchiuso nei "camerotti", poi messo al bando (3 marzo 1665). Prima di rientrare in Bologna, dove riuscì ad evitare il sacerdozio, destinatogli dalla madre, si fermò per qualche anno a Castelvetro dal cugino Lelio Mantachetti, forse anche per schivare le vendette del Sarti.
Sposò quindi la contessa Anna Bolognetti ed il 3 marzo 1689 fu fatto notaro. Intanto, seguendo l'inclinazione naturale e l'esempio del padre, dibatteva la casistica delle questioni cavalleresche, richiesto per contese di onore, sfide, "trattati", pareri. Numerosi sono i suoi scritti di tal genere, tutti inediti, nelle biblioteche di Bologna, che formano un ampio ed interessante documento della pratica e delle consuetudini cavalleresche del tempo.
Dei più di ottanta titoli di lavori del B., oltre ai gruppi di pareri e risposte su controversie e casi di onore, si ricordano in particolare: Zibaldone o Repertorio cavalleresco,ossia raccolta didetti,sentenze,opinioni,massime cavalleresche e in materiad'onore,con alcuni sonetti,memorie de' fatti accaduti e ricette de'secreti, Bibl. Univ. di Bologna, Mss. Ital., n. 303 (309), che riunisce in un grosso volume un materiale tratto da vari autori; Raccolta di memorie (1661-1662), ibid., n. 1600 (3711), caps. XXX; Raccolta di vari aggiustamenti e paci concluse dal conte A.M. B. (1671-1700), ibid., n. 1782 (3899), caps. LXX.
Non si conosce l'anno della morte del Bombaci.
Bibl.: L. Frati, Gaspare e A. M. B., in F. Ravagli. Misc. dierudiz. e belle arti, I (1911), nn. 9-10, pp. 132-38; G. Mazzatinti-A. Sorbelli, Inv. dei mss. delle Bibl. d'Italia, XVII, XXIII, XXV, passim.