COLINI, Antonio Maria
Archeologo, nato a Roma il 12 settembre 1900; è stato docente di topografia romana all'università di Roma ed è direttore onorario dei Musei Monumenti e Scavi del Comune di Roma. Occupa un posto notevole nel campo degli studi su Roma antica, grazie soprattutto alla sua vastissima opera di esplorazione archeologica e sistemazione monumentale della città. Ha affrontato molti problemi di topografia romana, sia mediante l'analisi di monumenti singoli sia mediante l'esame complessivo di singole regioni (Celio), e ha curato (insieme con altri collaboratori) la monumentale edizione della Forma Urbis Romae.
Una sua bibliografia completa fino al 1968 è raccolta da P. Sommella in Studi di Topografia Romana, V (1968), p. 5 segg.
Tra i suoi contributi più importanti si ricordano: Il tempio di Veiove, Roma 1940; Il tempio di Apollo, ivi 1940; Lo stadio di Domiziano, ivi 1943; Storia e topografia del Celio nell'antichità, in Mem. Pont. Acc., s. III, v11, Città del Vaticano 1944; La colonna di Marco Aurelio, Roma 1955; Horti Spei Veteris. Palatium Sessorianum, in Mem. Pont. Acc., s. III, V111, 3, 1955; La pianta marmorea di Roma antica (con altri), Roma 1960; Il Ludus Magnus (con L. Cozza), ivi 1962; Il Fagutale, in Rend. Pont. Acc., 1963-64 (1966), p. 107 segg.