CERIANI, Antonio Maria
Sacerdote, filologo e orientalista, nato a Uboldo, presso Saronno, il maggio 1828, morto a Milano il 2 marzo 1907. Entrato nel 1855 a far parte dell'Ambrosiana, ne fu dal 1870 fino alla morte prefetto. Si segnalò principalmente nella filologia classica, nella liturgia, nella critica biblica; per quanto autodidatta egli giunse a specializzarsi e a divenire una vera competenza nello studio del siriaco. Le sue pubblicazioni sono molte, in parte disseminate in riviste, come p. es. nelle Mentorie e nei Rendiconti del R. Istituto Lombardo di scienze e lettere di Milano, e in parte raccolte nei Monumenta sacra et profana, stampati dal 1861 al 1874. Pubblicò prima il testo e poi (1876-80) il facsimile del codice palinsesto della versione siriaca (peshittō) dell'Antico Testamento, esistente all'Ambrosiana.
Bibl.: In memoria di mons. A. M. C., Milano 1908; A. M. C. commemorato nel primo centenario della nascita, Milano 1929.