MANNO, Antonio
Nato a Torino il 25 maggio 1834, morto ivi il 12 marzo 1918, figlio di Giuseppe (v.) dal quale ereditò l'amore agli studî storici, che coltivò dopo lasciata la carriera militare. Fu senatore del regno dal 1910.
Primo frutto della sua attività fu l'edizione ampiamente e dottamente annotata della Relazione del Piemonte di G.E. de Sainte-Croix, segretario della legazione francese in Torino (1767-1776), alla quale tennero dietro numerosi lavori a illustrazione del regno di Vittorio Amedeo II e della guerra di successione spagnola. Dopo avere, in collaborazione con E. Ferrero (v.) e con P. Vayra, pubblicato i dispacci degli ambasciatori sabaudi in Francia dal 1713 al 1719, diede vita alla grande raccolta di studî e documenti sulle Campagne di guerra in Piemonte dal 1703 al 1708 (Torino 1907 segg.). Ebbe la parte principale nella compilazione della grandiosa Bibliografia storica degli stati della monarchia di Savoia edita dalla R. Deputazione di storia patria, tra le altre pubblicazioni della quale è anche a lui dovuta la Biblioteca di storia italiana recente (Torino 1907 segg.). Con gli studî bibliografici, condusse di pari passo i genealogici, in servizio dei quali, con numerosi altri lavori minori, ideò la pubblicazione di una vasta raccolta genealogica, il Patriziato subalpino, rimasta limitata ai due primi volumi (Firenze 1895-1906), che, se anche presenta manchevolezze ed errori, costituisce tuttavia un insigne monumento del suo sapere e un prezioso contributo agli studî genealogici piemontesi. Per lunghi anni commissario del re presso la Consulta araldica, a lui si devono il Regolamento tecnico araldico approvato con r. decr. 13 aprile 1905 e il Vocabolario araldico ufficiale approvato con decr. min. del 6 febbraio 1906.
Bibl.: P. Boselli, A.M., in Miscell. di stor. it., XLIX, Torino 1918; A. Segre, Il senatore barone A.M., Torino 1919.