Stampatore ed editore (Salins, Giura, 1512 circa - Roma 1577), attivo in Roma, dove la sua bottega fu negli anni 1544-1577 centro di fiorente commercio di stampe e incisioni. Dal 1553 al 1563 fu in società con Antonio Salamanca. L'indice delle stampe in vendita nella bottega di A. L. (1572), uno dei più antichi esempî di catalogo editoriale, è ricco di 500 titoli. Fra le sue opere, le più importanti sono la raccolta delle migliori stampe archeologiche nello Speculum romanae magnificentiae (1575 circa) e la raccolta di Tavole moderne di geografia (1570 circa), il primo tentativo di atlante moderno.