GODI, Antonio
Vicentino, autore di una Cronaca della sua città dal 1194 al 1260; figlio di Tommaso di Pietro, del ramo cosiddetto dei Godi grandi, fu notaio e coprì cariche pubbliche nella sua città; non se ne conosce l'anno di nascita; si sa che fece testamento il 3 settembre 1414 e che morì nel settembre 1438.
La Cronaca (ed. a cura di G. Soranzo, in Rerum Italic. Scriptores, VIII, 11, Città di Castello 1908) non è che l'inizio d'un'opera che doveva continuare sino al tempo in cui viveva l'autore; la parte che egli lasciò, è povera cosa e di scarso valore scientifico, come quella che non riproduce che il racconto di altre fonti note, quali le cronache di Gerardo Maurisio, del Rolandino e degli Annales Sanctae Iustinae Patavini; solo degli anni 1237-1242 dà notizie di cui non si riconosce la fonte. Anche sotto il rispetto della forma, la cronaca lascia alquanto a desiderare.