FORTEGUERRI, Antonio
Letterato, nato a Pistoia, di nobile famiglia, nel 1463. Fu canonico e rettore dell'ospedale pistoiese coinvolto nelle lotte di parte, subì l'esilio. Passato ai servizî del cardinale Piccolomini, quando questi divenne papa Pio III lo seguì a Roma con grandi speranze, che rapidamente si dileguarono con la morte del papa, avvenuta 27 giorni dopo l'elezione. Amico di Tommaso Baldinotti, ebbe con lui una lunga corrispondenza poetica, di cui si ha traccia anche nell'Amatorius liber, raccolta di sonetti, canzoni e sestine, ispirata da una passione amorosa e modellata sul canzoniere petrarchesco. Le rime del F. non hanno calore di sentimento, ma solo il pregio di una certa finitezza aristocratica, per cui sono immuni da quei concettuzzi e ghiribizzi che costituiscono il fondo del cosiddetto presecentismo.
Ediz.: F. Flamini, Il Canzoniere inedito di A. F., Pisa 1893; P. Bacci, Liber amatorius, canzoniere di A. F., Pistoia 1894.
Bibl.: G. Rolin, in Zeitschr. f. rom. Phil., XXI (1897), pp. 278-296.