Filosofo del diritto italiano (Sassari 1879 - Genova 1963); prof. univ. dal 1910, insegnò a Parma, poi a Genova. Dapprima seguace, poi critico del positivismo (Intorno al concetto scientifico di diritto naturale e d'equità, 1903; Le esigenze metafisiche della filosofia del diritto e il valore dell'apriori, 1910; La teoria del diritto nel sistema della filosofia giuridica, 1926; Filosofia propedeutica, 1941; ecc.), ha pubblicato anche studî di storia del pensiero politico e giuridico.