BRIOSCO (o Brioschi), Antonio di Pietro
Scultore, forse capostipite della nota famiglia di lapicidi lombardi. Il suo nome ricorre nei documenti della fabbrica del duomo di Milano dal 1414 al 1457. È sua sicuramente, come risulta dall'atto di pagamento del 1414, una statua della Maddalena collocata su un pilone nell'interno del duomo. Quest'opera, informata a principî stilistici tipicamente gotici nella flessione del corpo e nei caratteristici manierismi del panneggio abbondante, ha chiari addentellati con la scultura veneziana e rivela una solida e sicura padronanza tecnica. Affine è una statua di Sant'Agnese. Allo scalpello del B. è dovuta anche la statua di San Nazaro, ricordata in un documento, per la quale nel 1429 un Beltramino da Rho eseguì gli attributi della spada e della palma e gli speroni di rame e che nel 1430 fu dorata da Paolino da Montorfano. Nel 1442 il B. era a Bologna per terminare il lavoro della porta di S. Petronio interrotto dalla morte di Iacopo della Quercia. Ma in definitiva il lavoro non gli fu poi affidato.
Bibl.: F. Malaguzzi-Valeri, in Rep. f. Kunstw., XXII (1899), p. 283; U. Nebbia, La scultura nel duomo di Milano, Milano 1908, pp. 101-105; M. H. B., in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, V, Lipsia 1911.