TRAVI, Antonio detto il Settri
Pittore, nato a Genova-Sestri nel 1608, morto ivi nel 1665. Entrò ventenne nella bottega dello Strozzi, orientato allora verso modi caracceschi e toscani che passarono, induriti, nelle prime opere del T. Basti osservare lo Sposalizio di S. Caterina nella chiesa omonima di Sestri Ponente. Partito lo Strozzi, il T. sente l'influsso del Waals e si orienta verso quel mondo paesaggistico che costituisce la sua seconda maniera: grigiori rossastri di rovine irradiati dal verde denso degli alberi o riflessi nel plumbeo cristallo dell'acqua e quasi sempre interrotti da una macchia chiara di figurine. È certo, il suo, un mondo trito e modesto fatto di perizia tecnica più che di forza creativa. Notevoli suoi paesaggi in collezioni private e nelle gallerie municipali di Genova.
Bibl.: O. Grasso, La pittura genovese, Genova 1908, p. 45; G. Delogu, Pittori minori liguri, lombardi, piemontesi del Seicento e del Settecento, Venezia 1931, pp. 43-51 (con bibl. precedente); M. Bonzi, Un paese di A. T., in Il raccoglitore ligure, 1933, n. 7; id., Una pastorale del Sestri, ibid., 1934, n. 5; Tignola, A. T., in Il Lavoro, Genova, 16 luglio 1935, p. 5.