Scrittore spagnolo (Pedrosa del Rey, León, 1844 - ivi 1929). Attivo nel movimento carlista, si trasferì poi a Madrid, dove fu a lungo redattore di El siglo futuro. Oltre a poesie liriche e prose erudite, scrisse una serie di critiche, o stroncature letterarie, che gli conferirono larga fama (Ripios aristocráticos, 1884; Ripios académicos, 1890; Ripios vulgares, 1891; Ripios ultramarinos, 1893; Ripios geográficos, 1905) e romanzi (Novelas menores, 1895; Agua turbia, 1899). Usava lo pseudonimo di Miguel de Escalada.