NOLI, Antonio da (Antoniotto Usodimare)
Navigatore, nato a Genova (la data è ignota) da famiglia popolana. Crebbe nell'ambiente marinaro; ebbe un fratello, Agostino, che nel 1438 figura come "magister cartarum pro navigando" e ottiene dal senato patrio una esenzione d'imposta con obbligo d'istruire il fratello nell'arte del costruire carte. Intorno al 1461 Antonio, divenuto capitano di mare, si pone con due navi e col fratello Bartolomeo e il nipote Raffaello al servizio dell'Infante portoghese don Enrico; nel maggio di quell'anno stesso - come gli storici lusitani narrano - egli scopre l'isola Maio e poi San Giacomo (Santiago) delle isole del Capo Verde (v.). Un atto portoghese di donazione, datato 3 dicembre 1460, attesta appunto già conosciute Santiago, Boavista, Sal, e Maio. Qualche incertezza rimane tuttavia, sia per la non coincidenza delle date, sia perché Alvise da Mosto (v.) veneziano, navigante pure in quegli anni le coste occidentali d'Africa a servizio del Portogallo, attribuisce a sé stesso la scoperta e la denominazione di Boavista e di Santiago nel 1456. Comunque stiano le cose, sta il fatto che il Da Noli ebbe poi l'investitura della parte meridionale dell'isola Santiago e che ne iniziò il popolamento. Sposò una portoghese della famiglia de Aguilar, e una sua figlia, Branca, compare nel 1497 come erede del titolo feudale paterno.