CRIVELLI, Antonio
Ingegnere, nato a Milano il 2 febbraio 1783, e ivi morto il 18 agosto 1829. Professore di fisica al liceo di Ragusa, fu costretto dagli avvenimenti politici a trasferirsi al liceo di Milano e poco dopo in quello di Trento. Nel 1810 entrò nel corpo del genio e fu nominato ingegnere aggiunto al consiglio delle miniere del dipartimento dell'Alto Adige. Dall'Oriente, dove viaggiò nel 1817, importò l'arte di fabbricare le lame di Damasco. Compì felici esperimenti sulla fusione dell'acciaio e sulla compressibilità dell'aria, studiò la fabbricazione di specchi ustorî a superficie conica, tentò d'imitare la preparazione delle mummie egizie.
Opere: Nuovo meccanismo per ottenere la più vantaggiosa combustione dell'idrogeno mediante l'ossigeno, Milano 1818; Descrizione di una nuova toppa sicura, Milano 1818; L'arte di fabbricare le sciabole di Damasco, Milano 1821; Lampada idrobarometrostatica, Milano 1827.