Giurista italiano (Sassari 1879 - Bologna 1962); insegnò (dal 1907) diritto civile nelle univ. di Camerino, Macerata, Parma, Bologna; socio naz. dei Lincei (1947). Fece studî fondamentali soprattutto nel campo del diritto di famiglia (Il diritto di famiglia, 1914; La filiazione, 1939) e delle successioni (Le successioni, 1947; La divisione ereditaria, 1947; Il testamento, 2a ed. 1951; Le successioni per causa di morte, 2 voll., 1934-58, nel Trattato di diritto civile e commerciale da lui diretto con F. Messineo), che hanno largamente influenzato la dottrina e la giurisprudenza. Anche nel campo del diritto delle obbligazioni sono da ricordare opere classiche come Estinzione dei rapporti giuridici per confusione (1908) e L’obbligazione nel patrimonio del debitore (1948).