Esploratore italiano dell'Africa orientale (Pesaro 1849 - Lafolè 1896); si unì alla spedizione di O. Antinori (1877) e proseguì insieme a G. Chiarini da Let Marefià verso S: imprigionato a Cialla dalla regina di Ghera (1879), non fu liberato che dopo molti mesi. Scrisse una relazione di grande interesse (Da Zeila alle frontiere del Caffa, 1886-87). Ebbe quindi incarichi politici tra cui quello di regio commissario per la Somalia Italiana (1896). Fu ucciso dagli indigeni mentre tentava di penetrare da Mogadiscio nell'interno.