ALZAMENDI, Antonio Casas
Uruguay. Durazno, 7 giugno 1956 • Ruolo: ala • Squadre di appartenenza: 1974-77: Sud America; 1978-82: Independiente; 1982-83: River Plate; 1983-84: Nacional Montevideo; 1984-85: UNAM; 1985: Peñarol; 1985-88: River Plate; 1988-90: Deportivo Mandiyù; 1991-92: Rampla Juniors • In nazionale: 31 presenze e 6 reti (esordio: 25 aprile 1978, Uruguay-Argentina, 2-0) • Vittorie: 2 Campionati argentini (Nacional 1978, 1985-86), 1 Coppa Libertadores (1985-86), 1 Coppa Intercontinentale (1986), 1 Coppa America 1987, 1 Pallone d'oro sudamericano (1986) • Carriera di allenatore: Rampla Juniors (1994-95), Central Español (1996), Logroñes (allenatore in seconda, 1996-97), Cienciano (1998), Rampla Juniors (1999-00), nazionale B uruguayana (2000-01), Canberra Cosmos (2001)
Ala destra, veloce e dal tiro potente, Alzamendi ‒ uruguayano di nascita ‒ si è imposto nel calcio argentino. Negli anni Ottanta è stato l'idolo di due grandi squadre come l'Independiente e il River Plate, e proprio nel River ha segnato a Tokyo il gol con cui la squadra si è laureata campione del Mondo, nella sfida intercontinentale del 1986 contro la Steaua Bucarest. Poca gloria ebbe invece Alzamendi vestendo la maglia della nazionale ai Mondiali del 1986 in Messico.